Sono state consegnate 400 firme contro la pedonalizzazione di corso Vittorio Emanuele a Carbonara, nel tratto tra piazza Garibaldi e piazza Umberto. Un provvedimento fortemente osteggiato che ha portato alla petizione: nel documento si chiede all’amministrazione e al municipio di tornare indietro, perchè lo stop alle auto “porterebbe disagi ad anziani, disabili e non prevederebbe alternative per i parcheggi”. I firmatari chiedono invece una maggiore manutenzione della basole e l’attivazione di un sistema a traffico limitato sul modello della ztl di Bari Vecchia.
Ma sulla petizione il presidente del Municipio, Nicola Acquaviva, nutre diversi dubbi: in elenco ci sarebbero non solo doppioni ma anche firme di persone che non abitano a Carbonara, con residenza a Ceglie, Valenzano o corso Alcide de Gasperi. “Noi andiamo avanti – spiega Acquaviva – forse partiremo già dalla prossima settimana con la pedonalizzazione. Abbiamo ascoltato insieme al sindaco residenti e commercianti e raccolto le loro rimostranze. Abbiamo spiegato il perchè di questo provvedimento che non farà altro che migliorare la qualità della vita a Carbonara”.