“C’è un cantiere che non finisce mai, il cantiere dei cantieri: il rifacimento della capa di noi baresi”. A parlare in un post su Facebook è il sindaco Antonio Decaro che fa riferimento agli atti di vandalismo che si stanno verificando in città: dai cassonetti bruciati in largo Adua ai tubi di irrigazione rotti nel nuovo waterfront di San Girolamo.
“Ci sono ancora baresi che incendiano cassonetti, baresi che devastano parchi, baresi che insozzano le strade con gli escrementi dei loro cani. L’altro giorno una signora, fumando nervosamente, si lamentava con me della mancanza di pulizia davanti al Redentore. All’apice della sua arringa, tra una gastema e l’altra, ha gettato a terra il mozzicone. Quando gliel’ho fatto notare (ricordandole che la multa ammontava a 150 euro) ha detto: «madò sindaco, non me ne sono manco accorta!».
Decaro fa un appello alla città, ma soprattutto ai più piccoli: “Cari bambini di questa città, mettetevi l’elmetto giallo, armatevi dei vostri sorrisi migliori, e dateci una mano voi. Soltanto voi potete riuscire a portare a termine questo cantiere infinito. Cominciate dai vostri genitori, dai vostri zii, dai vostri nonni. E quando insieme avremo cambiato la capa dei baresi, vedrete che anche tutti gli altri cantieri saranno più belli. E questa città sorriderà con voi”.