La rivoluzione all’interno del Policlinico partirà in questa settimana. Con l’apertura del Polipark il 5 luglio e l’avvio dei lavori di sistemazione delle strisce blu a due euro l’ora tra i viali del Policlinico, che dureranno al massimo due mesi. Nel frattempo sarà imposto il divieto di accesso temporaneo ai dipendenti.
Il direttore generale Vitangelo Dattoli ha inviato una circolare a tutti, annunciando la rivoluzione in atto.
“Con il nuovo piano dei traffico e sosta varato in questi giorni dal Policlinico di Bari – si legge nella nota – si intende rispondere in modo pratico ed esaustivo alle esigenze delle diverse utenze che accedono all’ospedale per curarsi, lavorare o per prestare assistenza.
L’obiettivo primario è agevolare l’accesso ai luoghi di cura in maniera ordinata e corretta offrendo a pazienti, accompagnatori, operatori e dipendenti tariffe sostenibili per tutto il periodo della sosta, riducendo contemporaneamente e progressivamente il traffico interno ed esterno ed avviando nella struttura zone di parcheggto ZSR a pagamento (2 euro all’ora) e zone gratuite riservate a portatori di invalidità e mezzi di soccorso (strisce gialle)”.
Il Polipark aprirà il 5 luglio ad un euro l’ora e sono previsti abbonamenti mensili che potranno essere sottoscritti da domani.
Dattoli indica due fasi per il completamento del progetto: la prima “transitoria” che partirà il 5 e prevede lo svuotamento dei viali dalle auto per permettere la realizzazione delle strisce blu e la sistemazione degli arredi. Fase che potrà durare al massimo due mesi. In questa fase sarà applicato il divieto di accesso ai dipendenti.
“Finita la fase di emergenza con le operazioni di realizzazione della segnaletica stradale, sì potrà scegliere se sostare nel Policlinico a pagamento oppure usufruire dei multipiani a tariffe agevolate. Le verifiche saranno affidate a vigili e personale Amtab”.
Dattoli conclude la nota confidando nella collaborazione di tutti: “Questa operazione – precisa – renderà il Policlinico un nuovo funzionale polmone ai servizio dei cittadini e di tutti i dipendenti di ogni ordine grado”.