Il Festival di Cinema&Letteratura Del Racconto, il film, organizzato dalla cooperativa sociale I bambini di Truffaut, diretto da Giancarlo Visitilli e giunto all’ottava edizione, torna a Bari, con una sezione intitolata “Del Racconto, la precarietà”. L’appuntamento, si divide in due parti: la prima dedicata alla presentazione di un libro e la seconda alla proiezione di un film. In particolare, in questa serata barese, organizzata per domani sera alle 19.30 in lardo Adua, a Bari, assieme a Spi Ciglia Puglia e Bari, si affronterà il tema dalla precarietà del lavoro che si trasforma in precarietà dell’esistenza, attraverso l’analisi del politologo Marco Revelli e lo sguardo della regista Maren Ade con il film Vi presento Toni Erdmann.
Si parte con la presentazione del libro Populismo 2.0, assieme all’autore Marco Revelli e a Corrado Petrocelli, rettore della Università di San Marino. La classe media, schiacciata dagli effetti implacabili della crisi, si è rapidamente impoverita, vittima della sconfitta storica del lavoro e delle sinistre che avrebbero dovuto rappresentarla. L’uomo finisce per affidarsi all’energia degli istinti, chiedendo a chi li incarna di essere sua testimonianza elettorale. Gli istinti, ovviamente non governano: ma questo è un problema di domani.
A seguire, verrà proiettato Vi presento Toni Erdmann di Maren Ade, nominato all’Oscar come miglior film straniero nel 2017. Ines vive per il lavoro. Occupata in un’azienda tedesca che l’ha trasferita in Romania, passa i giorni al telefono, relegando la vita famigliare in un angolo. Senza preavviso, suo padre Winfried le fa visita, ma, ancora una volta, il lavoro sembrerà frenare ogni slancio d’affetto. Winfried, però, non si arrende, infila una parrucca e una dentiera artificiale e irrompe nella vita di Ines come Toni Erdmann. E la rivoluzionerà.