Le famiglie ammesse all’Emporio e alla Boutique sociale della Casa delle Bambine e dei Bambini potranno viaggiare gratuitamente sui bus per sei mesi, rinnovabili per altri sei, per raggiungere il centro polifunzionale. L’amministrazione comunale ha stanziato 4.800 euro a copertura degli spostamenti sui mezzi Amtab dei primi 50 nuclei familiari con ISEE inferiore a 3.000 euro, individuati ad esito dell’avviso pubblico dello scorso mese di gennaio.
I fondi a disposizione serviranno a finanziare l’emissione di 4.800 biglietti, in modo tale da consentire alle famiglie di recarsi due volte alla settimana presso la struttura ubicata su strada provinciale 110 (Modugno – Carbonara 4) nel complesso Bari Domani, quindi per 8 volte al mese (in un mese saranno necessari per il singolo nucleo 16 biglietti: 8 per l’andata e altrettanti per il ritorno). I ticket di viaggio distribuiti alle 50 famiglie ammontano quindi a 800 biglietti al mese e a 4800 biglietti per 6 mesi.
“Dal momento in cui abbiamo inaugurato la Casa delle bambine e dei bambini – commenta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico – siamo riusciti a coinvolgere tantissime persone in condizione di fragilità. Evidentemente si tratta di una struttura utile di cui in tanti avvertivano il bisogno. Per questo ci è sembrato doveroso individuare un modo per agevolare l’accesso al centro delle famiglie in difficoltà garantendo la gratuità del trasporto sui mezzi Amtab, in maniera da rendere questo nuovo servizio, nato anche per valorizzare una zona periferica della città, raggiungibile e fruibile al meglio. Più di 100 famiglie hanno potuto usufruire di visite mediche gratuite, tra prestazioni di odontoiatria sociale e screening oculistici, oltre che della distribuzione di beni di prima necessità, oltre 200 tessere rilasciate per la partecipazione ai percorsi laboratoriali con una media di 50 bambini ad evento, e più di 200 famiglie coinvolte a vario titolo. A breve presenteremo anche le attività itineranti rivolte a tutti i bambini della città, che prevedono feste e momenti di solidarietà in diversi quartieri di Bari”.