Torna «Il nobile delle Murge e la nobiltà di Puglia», la due giorni dedicata a Sua Maestà il cavallo «Murgese» e alla rievocazione della civiltà contadina organizzata dall’Accademia nazionale di arte equestre «Il Nero Luminoso». La terza edizione dell’iniziativa è in programma per sabato 1 e domenica 2 luglio – dalle 19 – a Masseria di Cristo, nel cuore del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, agro di Ruvo (Sp. 19 Km 15 Corato – San Magno, direzione Poggiorsini)
A segnare il debutto dell’edizione 2017 – sabato 1 luglio – sarà il “musical equestre popolare” ideato e diretto da Francesco Calisi: uno spettacolo unico nel suo genere che all’arte equestre unisce la musica popolare dei «Terraros» e la performance del gruppo folkloristico «La Pecheronza».
Coerenti con lo spirito della manifestazione, il primo è un progetto di ricerca musicale che punta a riscoprire e valorizzare la cultura di un tempo ormai lontano: scene di vita quotidiana dei borghi pugliesi, le voci della gente, il sudore del lavoro nei campi, il grido delle lotte e delle rivoluzioni. Una danza che sa di dolore e frustrazione, liberazione e rinascita. L’altro, un gruppo che riporta in auge i balli e i canti della tradizione rubastina, anche attraverso gustose pièce teatrali.
Tutta dedicata a Federico II di Svevia domenica 2 luglio. Con «I cavalli di Federico», spettacolo equestre con cavalieri e amazzoni in abiti medievali, saranno di scena i figuranti dell’associazione tranese «Le Tradizioni degli Svevi». A fare da trait d’union i magnifici esemplari dei cavalli di razza «Murgese», alla cui valorizzazione il gruppo «Nero Luminoso» capitanato dall’istruttore federale Francesco Calisi ha consacrato un impegno ultradecennale.
Oltre a quello dei principali enti locali del territorio, l’intera manifestazione gode del patrocinio della Fise Puglia (Federazione italiana sport equestri) e dell’Associazione nazionale allevatori del cavallo delle Murge e dell’asino di Martina Franca (Anamf). Non mancheranno le degustazioni di prodotti tipici dell’enogastronomia murgiana.