Una carriera brillante, delle melodie raffinatissime, un tour che lo ha portato in tutto il mondo. Superpoze è uno dei migliori talenti della Francia nella scena musicale elettronica, e sarà a Contempo (7.8.9 Luglio 2017, a Conversano) per la sua prima data italiana.
“For We The Living” è il suo ultimo lavoro, pubblicato con la Combien Mille Records, interamente strumentale e registrato intenzionalmente con le finestre aperte, per permettere e favorire l’incontro tra suoni sperimentali e animo umano, spesso condizionato proprio dai suoni artefatti e modificati tipici dell’elettronica (pianoforte e batteria, infatti, sono stati registrati intenzionalmente in una stanza molto grande, rigorosamente con le finestre aperte). Il suo è un genere fortemente soggettivo e innovativo.
E il suo ultimo disco ne è la dimostrazione: “For We The Living” è ispirato a letture, film e opere che parlano di disastri naturali. È il risultato di influenze musicali, artistiche e cinematografiche (Jeff Nichols, Lars Von Trier…), eppure questo album non vuol essere altro che musica. Non è la colonna sonora di un film immaginario, ma un oggetto narrativo in sé.
Le tracce dell’album (diviso in due parti) raccontano prima di un imminente disastro, con i suoi sviluppi e la sua graduale evoluzione (rappresentata in “Thousand Exploding Suns”), poi delle naturali conseguenze del disastro. La registrazione è interamente strumentale, fatta eccezione per la penultima traccia “A Photograph”, realizzata con la collaborazione di Dream Koala, musicista incredibilmente talentuoso. L’incontro tra suoni e animo umano è tutto: non a caso con il pianoforte (in “Hidden” e “A Photograph”), Superpoze evoca il suo stesso respiro. Gabriel Legeleux, in arte Superpoze, è nato a Caen, in Francia, dove ha imparato a suonare la batteria in Conservatorio e ha studiato Storia all’Università.