L’Aro Ba 2 che racchiude i comuni di Modugno, Palo, Giovinazzo, Bitritto, Bitetto, Binetto e Sannicandro è il miglior Aro di Puglia stando ai dati riportati sul portale ambientale della Regione Puglia, alla voce Osservatorio Rifiuti. Così da oggi quando si parla di raccolta differenziata ben fatta e di percentuali elevate raggiunte in genere invece di riferirsi al Nord Italia si potrà parlare del caso di successo dell’Aro Ba2 in Puglia.
In un anno dall’entrata in funzione della raccolta differenziata porta a porta questo Aro è passato da una media del 20% a quella del 70,76% nei primi mesi del 2017 attestandosi al primo posto tra i 34 Aro pugliesi in funzione.
Circa 115mila i cittadini coinvolti nella raccolta porta a porta nei sette comuni di questo Aro e i risultati non temono smentite. Il dato che spicca più di tutti è legato alla riduzione dell’indifferenziato che si attesta tra il 72% e l’86%.
Andando ad analizzare nel dettaglio questo dato risulta che a Modugno, paese con oltre 38mila abitanti, capofila dell’Aro Ba 2 e che per primo ha avviato il porta a porta nel mese di agosto 2016 insieme alla Navita s.r.l, la ditta di igiene urbana incaricata del servizio, si è passati da 1.387.490 kg di indifferenziato a 344.340 kg con un -75,18%.
“Quelli che stiamo registrando sono dati estremamente significativi dell’impegno con cui i cittadini, le amministrazioni e gli operatori si stanno dedicando alla raccolta differenziata – commenta Francesco Roca, presidente di Navita -. Risultati che sono certamente anche il frutto di uno sforzo e un impegno comunicativo non indifferente da parte nostra che abbiamo attivato tutti i canali possibili e immaginabili per dialogare con i cittadini, di tutte le fasce d’età. Ed è su questo punto, infatti, che contiamo di vincere la partita. Oltre ad aver avviato il processo di creazione della coscienza sociale sull’importanza di una corretta raccolta differenziata e sulla sua pratica, ci stiamo impegnando e ci impegneremo sempre più nella formazione dei più piccoli che sono i cittadini del domani. E se loro imparano oggi a rispettare il mondo e l’ambiente lo faranno per sempre”.