Alla Camera di Commercio di Bari procede con il vento in poppa “Crescere in digitale”, il progetto nato grazie alla collaborazione tra Google, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Unioncamere, con l’obiettivo di aumentare l’occupazione dei giovani italiani e migliorare la digitalizzazione delle PMI.
“In Italia ci sono due milioni e mezzo di giovani (di età compresa tra i 15 e i 29 anni) che non fanno nulla, i cosiddetti neet. Un dato sconcertante che pesa come un’ipoteca sul futuro di un intero Paese. ‘Crescere in digitale’ è una opportunità da non farsi sfuggire per molti di loro. La Camera di Commercio di Bari si è fatta promotrice di questa iniziativa dal settembre 2015 e, ad oggi, dopo la riconferma per l’anno 2017, sono stati svolti ben 10 incontri tra aziende e tirocinanti del territorio”, ha dichiarato il presidente della Cdc Alessandro Ambrosi.
Il progetto “Crescere in digitale” prevede un percorso formativo strutturato in 50 ore di corso online, un laboratorio nel territorio di residenza e un’esperienza di tirocinio formativo presso una azienda richiedente, iscritta anch’essa al progetto. La durata massima del tirocinio è di 6 mesi e il tirocinante riceve un rimborso spese di 500 € al mese. Possono partecipare al progetto le aziende di ogni dimensione o settore.
Luisa Sangiorgio, Angelo Lopriore, Marco Bartucci e Marco Schiavone gli ultimi ragazzi che hanno da poco iniziato la loro esperienza di tirocinio all’interno delle aziende locali.
Il progetto, all’interno della CCIAA di Bari, è coadiuvato da un funzionario dell’ente barese, Dott. Francesco Mininni, e dal Digital Strategist incaricato dall’Istituto G. Tagliacarne di Roma, Dott. Vito Macina.