Domenica mattina, 34 gradi e immondizia a “cuocere” ad ogni angolo del rione Libertà. Rifiuti abbandonati per strada in maniera incivile e che con le alte temperature mettono a rischio la salute dei residenti, oltre a provocare il proliferare di scarafaggi e insetti. Strade sempre più sporche, in alcuni tratti al limite delle decenza. La denuncia arriva dal movimento “Riprendiamoci il futuro” di Luigi Cipriani, ex consigliere comunale.
“Ancora una volta – dice – denunciamo la vergognosa e pericolosa situazione igienico-sanitaria in cui versa gran parte del quartiere Libertà, ed in particolare la azona ex Manifattura. Tale vergogna rappresenta un attentato alla pubblica salute”. L’ex consigliere lamenta “cattivi odori” nel rione, fetore che impedisce persino di stare affacciati ai balconi in alcun casi. Oltre ad una “invasione di zanzare, blatte, topi e moscerini”. Per questo, Cipriani chiede al sindaco Antonio Decato la rimozione “dei trofei spazzatura, lavaggio e sanificazione dell’intero quartiere”.