“Sull’immigrazione l’Europa è veramente indietro. Noi stiamo lavorando anche bypassando l’Europa, ma non dimenticando che l’Europa deve fare il proprio lavoro”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, a margine di un incontro con alcune imprese pugliesi alla Fiera del Levante, in un’iniziativa organizzata dalla Camera di Commercio di Bari.
“Nei prossimi giorni – ha aggiunto – ospiterò a Roma un vertice con alcuni paesi europei e alcuni paesi africani di transito, per evitare che i migranti arrivino in Libia. Così risparmiamo anche un pezzo di fatica libica nell’arginare le partenze”.
Alfano ha parlato anche di export. “Bisogna – ha detto – mettere il “turbo” alla naturale vocazione a esportare delle imprese italiane e al talento imprenditoriale, che si esprime attraverso prodotti e servizi di qualità. Come? Facendo della Farnesina e della rete dei consolati e delle ambasciate, la nuova diplomazia economica, cominciando dal “porta a porta” sui territori. Il tutto per realizzare un export nazionale, dalle imprese più grandi alle più piccole, più organizzato, superando lo “spontaneismo” delle singole iniziative o dei singoli imprenditori”.
All’indomani del rinnovo delle sanzioni alla Russia da parte del Consiglio UE, il ministro ha evidenziato i buoni rapporti che sono sempre intercorsi fra Italia e Russia. Tanto che il prossimo 3 luglio la Russia sarà al centro di una country presentation della Farnesina. Ribadita da Alfano, in conclusione, l’importanza del mercato di sbocco dei Paesi Ue per prodotti e servizi made in Italy, un mercato “certo” e non esposto alle turbolenze internazionali.