Saranno consegnati domani, venerdì 23 giugno alle 10.30, nella scuola media statale Amedeo D’Aosta di Bari, gli attestati di frequenza ai primi allievi dei corsi di lingua russa promossi dal Centro economia e sviluppo italo-russo (Cesvir) in collaborazione con la associazione Raduga, su impulso della dirigente scolastica Marilena Abbatepaolo.
“Ciò che poco fa ci sembrava impossibile – commentano gli alunni che hanno frequentato i tre mesi di corso – adesso ci sembra a portata di mano anche grazie alla nostra insegnante Elena che ha saputo avviarci, in maniera semplice e coinvolgente, allo studio di questa bellissima lingua ma anche della storia e delle tradizioni del popolo russo ortodosso”.
Sarà proprio l’insegnante madrelingua Elena Emelyanova, presidente dell’Associazione Raduga, a consegnare gli attestati agli allievi che ora hanno le basi per poter sfruttare anche le opportunità lavorative che una conoscenza base del russo offre soprattutto a Bari.
“Sembra ormai superfluo sottolinearlo – evidenzia il direttore generale del Cesvir, Rocky Malatesta – ma il capoluogo pugliese è ormai la seconda casa dei russi ortodossi che a migliaia vengono qui a venerare le reliquie di San Nicola. Questo flusso di fedeli aumenterà moltissimo nei prossimi mesi, dopo l’invio a Mosca di un frammento della costola del nostro Santo Patrono. E Bari deve farsi trovare pronta ad accogliere questi turisti e pellegrini nel migliore dei modi”.
Sottolineando il successo della prima fase “che ha raccolto l’entusiasmo dei ragazzi”, la preside Abbatepaolo auspica che “si possa proseguire in autunno con i corsi di russo avanzato, e con l’apertura dei corsi base anche agli adulti: l’importanza di conoscere il russo nella nostra città – conclude la dirigente scolastica – rende opportuno che la nostra esperienza si diffonda anche in altri istituti baresi”.