Dalle alghe di Santo Spirito ai rifiuti di Pane e Pomodoro. Le spiagge cittadine non se la passano per niente bene. E se n’è accorto anche il sindaco, Antonio Decaro, che ieri ha fatto un sopralluogo a San Cataldo, parlando con i bagnanti e i residenti, per capire quali disagi esistono e come risolverli. Ciò che più preme è sicuramente la pulizia.
Tra inciviltà dei bagnanti, mareggiate che portano con sé rifiuti lasciati a largo da imbarcazioni e manutenzione non adeguata, gli stabilimenti balneari cittadini non risultano affatto accoglienti. Un cittadino segnala anche nella bacheca Facebook del primo cittadino, con tanto di fotografia, che da tre giorni la spiaggia di Pane e pomodoro è trascurata e non è ripulita. Poi ci sono le alghe a Santo Spirito, per quanto fenomeno naturale a protezione dell’erosione della costa stessa, sono lì a marcire e a rendere l’aria sgradevole, come segnala un’altra persona, che frequenta i lidi de litorale Nord.
E c’è persino chi lamenta dell’erba delle aiuole di Torre Quetta, oramai seccata, perché evidentemente non innaffiata a sufficienza. In vista del pieno della stagione stiva, si può fare di certo di più e meglio.