“Il rapporto di Legambiente boccia la Puglia, esclusa dalla lista delle Regioni italiane per l’esiguità degli obiettivi raggiunti sul fronte della raccolta differenziata. In effetti, i mesi passano e a noi pugliesi sfugge quale sia (ammesso che esista) la strategia della Giunta regionale anche su questo fronte”. Così Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia. “Emiliano – aggiunge – continua a sbandierare lo slogan Zero Rifiuti rifiuti, ma la Puglia si classifica all’ultimo posto in Italia per capacità di attuare la raccolta differenziata e di ridurre il secco residuo, incrementando le quantità di rifiuti nei siti a cielo aperto. Oggi arriva anche la procedura d’infrazione dell’Unione Europea per la mancata chiusura o bonifica delle discariche e sulla differenziata, nonostante i proclami, siamo all’anno zero. Il tutto contravvenendo anche agli indirizzi comunitari e al trend seguito dalla maggior parte dei Paesi europei: zero discariche”.
“Quindi – prosegue Damascelli – oltre ai pregiudizi ideologici che frenano le scelte, da parte del governo Emiliano non vediamo passi effettivi per attuare quella che proclama essere la sua linea in tema ambientale”. “Nel frattempo – conclude la nota – la Puglia paga il prezzo di costosi trasferimenti in altre Regioni dei rifiuti ed anche Legambiente sfodera il cartellino rosso. Due anni e mezzo di governo? Soltanto la costituzione di una nuova agenzia regionale, ma per il resto un grande niente di fatto”.