E’ Marianne Mirage la prima protagonista del giovedì Friendly dell’Eremo Club di Molfetta. Appuntamento inclusivo e accogliente per definizione in grado di dar spazio con semplicità e leggerezza a tutti “i mondi possibili dell’amore”, come ama dire la direttrice artistica Luigia Altamura. Un esperimento leggero e festoso, arrivato al suo terzo anno di vita.
Dopo il breve showcase dell’anno scorso, Marianne Mirage torna all’Eremo giovedì 22 giugno (apertura porte 20.30, ingresso gratuito) con la sua voce moderna e la presenza scenica sensuale e carismatica. Fresca finalista di “Sanremo giovani” con il brano Le canzoni fanno male, scritto da Francesco Bianconi (Baustelle) e Kaballà, che ha dato anche il titolo all’Ep pubblicato a febbraio, ritratto di una musicista completa che porta, insieme alla sua inseparabile chitarra, nel pop del futuro l’anima e tutti i colori della musica black. Scrittura e canto jazz/soul con una produzione che guarda alle tendenze più attuali del pop confluite in “Le canzoni fanno male“, registrato a Londra e prodotto da due vincitori di Grammy come Tommaso Colliva e Riccardo Damian, un progetto di passaggio prima del prossimo lavoro discografico, una transizione ricca di una nuova energia e di una visione maturata con le esperienze di molti viaggi e dell’ultimo periodo di live acustici nei club: voce-chitarra (la storica Gibson 335) e calabash (percussione africana).