“Bilateralità, contrattazione, sviluppo” è il titolo della due giorni promossa da Cgil Puglia, Fondazione Di Vittorio e Fondartigianato, che si tiene a Bari il 20-21 giugno nell’Hotel Parco dei Principi.
L’iniziativa punta ad approfondire le opportunità per lavoratori, imprese e più in generale per lo sviluppo che rivengono dal complesso di strumenti, enti, fondi in cui le parti sociali agiscono di concerto, a partire dal sistema dalla bilateralità in Puglia e dagli accordi sottoscritti con Regione e imprese artigiane.
Bilateralità come strumento per definire, all’interno di relazioni sindacali partecipate, politiche di settore ed interventi di potenziamento delle competenze individuali dei lavoratori attraverso i fondi interprofessionali, con specifici interventi in materia di formazione continua. Ma insieme ai temi della formazione si evidenziano altri obiettivi da perseguire come il potenziamento delle politiche attive del lavoro, la definizione di politiche pubbliche di promozione dell’innovazione e degli investimenti produttivi, il rafforzamento e l’irrobustimento del sistema produttivo con particolare attenzione alle PMI.
La seconda giornata del seminario vedrà nella prima sessione dalle ore 10 le relazioni di Simona Marchi, della Fondazione Di Vittorio, sul tema della “Formazione quale fattore di sviluppo”, e del docente di Diritto del Lavoro dell’Università di Bari, Vito Leccese, su “Funzione della bilateralità e contrattazione collettiva”.
A seguire si terrà la tavola rotonda dal titolo “Azioni per favorire lo sviluppo della bilateralità, del welfare e della contrattazione in Puglia”, che si terrà a partire dalle ore 11.15. Partecipano Fulvio Fammoni, presidente della Fondazione Di Vittorio; Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia; Domenico Favuzzi, presidente di Confindustria Puglia; Elena Lattuada e Pino Gesmundo, segretari generale rispettivamente della Cgil Lombardia e Cgil Puglia; Dario Longo, segretario della Confartigianato Puglia; Pasquale Ribezzo, segretario della Cna Puglia.
A chiudere la due giorni seminariale l’intervento del segretario nazionale della Cgil, Franco Martini.