Inaugurato, questa mattina, dal sindaco metropolitano, Antonio Decaro, alla presenza dei consigliere metropolitani delegati, Michelangelo Cavone e Francesca Pietroforte, del sindaco di Acquaviva delle Fonti, Davide Carlucci, e dei vertici dell’ospedale “Miulli” l’intero tratto della strada provinciale 127 che dall’abitato di Acquaviva porta all’ospedale.
Oltre cinque chilometri di strada interessati da lavori di ammodernamento e allargamento dove sono state realizzate anche due rotatorie, un ponte di sovrappasso e impianti di pubblica illuminazione.
Un ingente investimento economico pari a circa 5 milioni di euro realizzato dalla Città metropolitana con fondi regionali e fondi propri dell’Ente. Il completamento di tale opera, il cui cantiere è stato avviato alla fine del 2014, è stato complesso e articolato dal punto di vista dell’esecuzione degli interventi sia per la gestione delle interferenze con vari enti sia per non intralciare le esigenze dell’ospedale, dell’utenza e delle società che gestiscono le autolinee che percorrono quel tratto.
“E’ un’opera importante che ha un valore strategico per il territorio vista la presenza, lungo tale direttrice, di un grande ospedale di valenza interregionale – ha affermato il sindaco Decaro -. Un’arteria stradale oggi più sicura e dove i tempi percorrenza si sono ridotti del cinquanta per cento. Questo consentirà agli utenti ed ai mezzi di soccorso di raggiungere in breve tempo l’ospedale sia dai Comuni limitrofi, ma anche dall’autostrada e dalle principali strade provinciali. Contemporaneamente proseguono i lavori per la realizzazione della pista ciclabile attigua alla strada”.
“Per la nostra comunità questo è un giorno importante – ha concluso il sindaco di Acquaviva Carlucci -. Ringraziamo la Città metropolitana per esserci stata vicina soprattutto nell’ultima fase di realizzazione dei lavori sulla sp 127. Una strada fondamentale per il nostro territorio e per l’utenza dell’ospedale ‘Miulli’ che ha una valenza interregionale attirando pazienti dalla Basilicata, Campania e Calabria”.