L’assessora al Welfare Francesca Bottalico rende noto che è stato avviato lo sportello per l’integrazione socio-sanitaria-culturale dei migranti gestito dal Gruppo Lavoro Rifugiati all’interno della Casa delle Culture, il centro polifunzionale stabile di aggregazione, accoglienza, dialogo interculturale e valorizzazione delle competenze aperto a tutti i cittadini, italiani e stranieri, inaugurato lo scorso mese di maggio in via Barisano da Trani 15, nel quartiere San Paolo.
A tal fine, è stato organizzato tutti i mercoledì, fino alla fine di luglio, un vero e proprio percorso strutturato di orientamento al lavoro con l’organizzazione di workshop dedicati allo sviluppo delle competenze e di una formazione specifica, allo svolgimento dei colloqui e, più in generale, alla conoscenza del mondo del lavoro.
Domani, dalle ore 9.30 alle 12, si terrà il terzo incontro di job orienteering, che affronterà il tema dell’incrocio tra domanda e offerta di lavoro. Attraverso il tutoraggio e il supporto degli operatori della Casa delle Culture, i migranti interessati hanno anche la possibilità di imparare la lingua italiana partecipando alle lezioni in programma ogni martedì, dalle ore 10.30 alle 12.30, e ogni venerdì dalle ore 17 alle 19.
L’iniziativa rientra nella più ampia strategia che mira a creare all’interno della struttura spazi stabili di confronto interculturale e intergenerazionale, favorendo il protagonismo delle associazioni spontanee di cittadini italiani e migranti, favorendo modelli positivi di inserimento sociale e coinvolgendo in maniera attiva le seconde generazioni, di partecipazione e riflessione sulla convivenza civile, sulla non violenza, sull’inclusione sociale e sull’educazione all’intercultura attraverso lo sviluppo di un confronto tra residenti e migranti.
Si ricorda, inoltre, che nel centro saranno attivati a breve numerosi laboratori pre-professionalizzanti aperti a tutti, finalizzati a consentire ai cittadini di potenziare le proprie abilità e competenze per l’avvio di un percorso professionale individuale e per la costituzione di nuove start-up di impresa. Tra i laboratori già programmati, vi sono quelli di sartoria, di auto-costruzione, rigenerazione di pc, nel settore della ristorazione, della coltivazione, di lavanderia sociale, della restaurazione e piccole manutenzioni, marketing digitale, ciclofficina e corsi di alfabetizzazione della lingua italiana.
Per info: casadelleculture@coopcaps.it.