GIOVEDì, 21 NOVEMBRE 2024
77,414 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,414 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

“Delirio di una trans populista”: al Van Westerhout arriva Eva Robin’s

Pubblicato da: redazione | Sab, 17 Giugno 2017 - 13:30

Eva Robin’s dà corpo e voce al «Delirio di una trans populista», il farneticante comizio di addio del leader austriaco Jörg Haider ripreso dalla scrittrice austriaca Premio Nobel, Elfriede Jelinek, e trasformate da Andrea Adriatico nello spettacolo che va in scena da mercoledì 21 a venerdì 23 giugno (ore 21) al Teatro van Westerhout di Mola di Bari nell’ambito dell’attività di residenza della Compagnia Diaghilev.

Andrea Adriatico ha dedicato un trittico alla scrittura densa e politica di Elfriede Jelinek. E con «Delirio di una trans populista», una produzione Teatri di Vita in collaborazione con il Festival Focus Jelinek, porta sul palcoscenico l’esaltato discorso di commiato di un populista alle folle di adoranti seguaci, attraverso le parole del leader austriaco Jörg Haider riprese da Elfriede Jelinek. Parole che invocano la purezza della Nazione e l’assimilazione degli individui in una massa compatta.

Nello spettacolo di Adriatico, il leader è nientemeno che una transessuale, con il corpo e la voce di Eva Robin’s, che arringa folle sparute di ardenti fanciulle barbute, durante le loro esercitazioni ginnicomilitari, pronte a immolarsi per la causa.

Un ribaltamento estroso e illuminante, che trasforma il popolo omologato in una banda di drag queen scatenate. «Vota Trans» diventa così il nuovo slogan di una politica grottesca che riesuma antichi sogni totalitari, «perché tutti siano davvero tutti». Un «pezzo» teatrale, Ein Stück, lanciato come il frammento di un discorso, amoroso e rabbioso al tempo stesso, verso il presente. Una rilettura straniante per accarezzare il mondo logorroico della scrittrice austriaca e per sondare il mondo macerato in cui agiscono i fantasmi, fin troppo realistici, dell’orrore quotidiano in cui viviamo. In una visione al contempo politica e psicologica, ludicamente camp e vertiginosamente tragica, dei nostri ingloriosi anni.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024

Il cliente scivola sulla soglia? A...

Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
- 21 Novembre 2024

Giornata alberi: sempre più boschi in...

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
- 21 Novembre 2024

Ancora paura nel Salento: continuano gli...

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
- 21 Novembre 2024