Una nuova “casa” per il reparto di Oncologia ed Ematologia oncologica pediatrica del Policlinico. La struttura, tra le migliori in Italia e punto di riferimento al Sud, avrà a disposizione un nuovo padiglione costituito da tre piani più un piano interrato per una superficie totale di 2.100 metri quadri. Lunedì ci sarà l’inaugurazione, a tagliare il nastro il governatore Michele Emiliano e il direttore generale Vitangelo Dattoli.
Uno step di alto valore medico di cui si può fregiare il Centro è l’aver contribuito a creare, insieme al settore Ematologico con trapianto dell’adulto, il percorso di attivazione delle procedure trapiantologiche per pazienti oncoematologici pediatrici. L’iter prevede l’inizio delle procedure dal settembre 2017 con l’iniziale gestione dei pazienti condivisi con l’equipe trapiantologica della professoressa Giorgina Specchia ed un progressivo spostamento delle competenze nel settore pediatrico. Nel 2015 l’89% dei ricoveri per trapianto di midollo osseo pediatrico è stato effettuato in mobilità passiva, pari a 26 casi: oltre al disagio famigliare e all’elevatissimo costo sociale che ha impattato sui conti della Regione per circa 2milioni di euro per tutti i ricoveri avvenuti in strutture fuori dalla Puglia, rappresenta un capitolo importante di mobilità passiva.
Dal punto di vista organizzativo, ogni anno vengono seguiti in regime di ricovero ordinario circa 350 bambini affetti da malattie emato-oncologiche e circa 280 in regime di day hospital o day service, più circa 1.500 prestazioni ambulatoriali specialistiche all’anno e circa 50-60 i bambini valutati in 365 giorni per una prima diagnosi.