I privati cominciano ad affacciarsi sul lungomare sud di Bari. Questa mattina la ripartizione Sviluppo economico ha ufficializzato l’affidamento temporaneo di una porzione di litorale, nella zona di San Giorgio, all’impresa Sites Srl che, accogliendo l’appello dell’amministrazione comunale teso a valorizzare la zona a sud di Bari con una particolare attenzione alla costa e al mare, ha presentato un’istanza per allestire un nuovo lido attrezzato in via Alfredo Giovine.
A seguito della proposta presentata dall’imprenditore Giovanni Amendola, titolare dell’azienda, la ripartizione comunale ha avviato una serie di sopralluoghi per verificarne la fattibilità e pubblicato una procedura di manifestazione di interesse per offrire a tutti i soggetti privati e agli operatori la possibilità di proporre progetti di sviluppo e valorizzazione dell’area in questione. Allo scadere dei 20 giorni previsti si è dato il via libera alla Sites.
Il progetto presentato occuperà un’area prospiciente via Alfredo Giovine lunga circa 117 metri, con pedane in acciaio zavorrate, opportunamente rivestite con pavimento in legno, che non avranno contatto con la roccia né saranno ancorate per non intaccare in alcun modo la struttura fisica degli ambienti. La copertura dell’area a scogliera garantisce ampi spazi liberi che potranno essere utilizzati liberamente in quanto hanno un andamento più o meno regolare. Sarà realizzata un’area servizi, accessibili anche alle persone con disabilità, con bar e annessa zona coperta attrezzata con tavoli, una dispensa, un laboratorio e un deposito. Saranno predisposti i servizi igienici, 72 spogliatoi e armadietti per permettere ai bagnanti di custodire i propri effetti personali. Tutte le strutture saranno “amovibili” e modulari.
Adiacente alla “zona servizi” sarà collocato un solarium attrezzato con sdraio e strutture ombreggianti e una zona dedicata alle docce per i bagnanti, area del lido che sarà collegata al bar attraverso piccole rampe connesse tra loro. Poco distante dal solarium saranno fissate circa dieci pedane (2,40 mt x 1,20 mt), anch’esse rivestite in legno, munite di sistema ombreggiante e collegate tra loro con passerelle pedonali.
“Dopo l’esempio incoraggiante di Torre Quetta, finalmente altri imprenditori hanno compreso il grande potenziale del nostro territorio – dichiara l’assessora allo Sviluppo economicoCarla Palone -. Siamo molto contenti di aver ricevuto questa proposta da un soggetto privato che ci aiuterà a valorizzare una parte della costa sud di Bari e ad animare un quartiere bellissimo, ancora poco conosciuto, soprattutto dai più giovani. Il mare, la costa e tutte le attività annesse. In attesa di avviare la progettazione per la riqualificazione della costa sud, cominciamo quindi con piccoli interventi che ci permettono di scoprire luoghi e risorse straordinarie della nostra città e che non hanno nulla da invidiare alle altre città di mare del nostro Paese”.