Anche la musica analogica è protagonista del festival Medimex 2017. Fino all’11 giugno, la sala Murat in piazza Ferrarese diventa la casa di vinili e cassette con “PopUp The Sunday” a ingresso gratuito (orario continuato 11 – 19.30).
Da una parte il mercatino dell’usato vintage dai 5 ai 50 euro, dj set con beverage, collezionisti privati con album introvabili valutati fino a 1200 euro, prodotti artigianali e oggettistica per appassionati. Dall’altra, la collaborazione con Indipendent Market che ha permesso di unire 15 etichette indie tra cui quattro case discografiche di Berlino e Londra del genere elettronico.
“Diamo un contributo alla movimento del vinile e spieghiamo ai giovani la storia della musica” ha detto Ricky Erre Love, Metroklang Records. “Il Medimex non ha nulla da invidiare a eventi europei. Anche a Bari c’è un nuovo interesse per il mezzo analogico”, ha aggiunto Stefania Paolini, dell’etichetta tedesca Mannequin Records. “Dopo Roma, continuiamo a fare emergere non solo la musica indie ma anche la manifattura made in Italy”, ha spiegato Esmeralda Vascellari, Lady Sometimes Records.