“Dove cavolo eri?”. Inizia così, in piazza del Ferrarese a Bari, l’abbraccio di Davide Nicola ai ragazzi dell’associazione “Vinci con noi”. E’ anche per loro che l’ex allenatore del Bari ha fatto tappa nel capoluogo pugliese, nel suo personale Giro d’Italia in bicicletta da Crotone a Vigone (Torino), intrapreso per onorare la promessa in caso di salvezza con i rossoblu calabresi. Nicola è arrivato poco dopo le 19 di oggi, accolto da sorrisi e telecamere, e da qualche tifoso che provava a far sentire il proprio: “Nicò, ma Croton’ megghie d Bar iè?”.
“Non potevo non passare a salutare i ragazzi dell’associazione, anche perché loro sono venuti tante volte, sobbarcandosi viaggi anche più impegnativi del mio” spiega Nicola, una volta recuperato il fiato dopo i 157 km da Roseto Capo Spulico a Bari. L’allenatore del Crotone è supportato nella sua avventura dall’associazione italiana familiari vittime della strada e Federazione Italiana Amici della Bicicletta. Nel 2014 Nicola ha perso il figlio 14enne, investito proprio mentre era in bicicletta.
A Bari, il 44enne allenatore piemontese ha allenato dalla fine del 2014 al 31 dicembre 2015. Qualcuno ancora lo rimpiange: “Per me Bari vuol dire tantissimi ricordi e tanti amici. Ne ho più qui che in altre parti d’Italia dove ho allenato. Mi è dispiaciuto completare il percorso, ma bisogna accettare i verdetti. Non è che mi senta più capace o meno capace, perché ci sono riuscito altrove: io sono fatto così, col mio modo di essere e qui che mi sono trovato molto bene”.
Quel modo di essere che ha portato Nicola ad essere uno degli allenatori più ammirati a livello umano: “A me interessa che venga apprezzato il mio lavoro e credo che a Bari ho fatto un buon lavoro. Se poi si apprezza anche la persona, credo si possa avere maggiore capacità di relazionarsi e instaurare dei rapporti importanti”.
Infine, un pensiero sulla deludente stagione del Bari e un augurio ai biancorossi: “Chi insiste prima o poi, raccoglie. Mi auguro che il Bari possa raccogliere presto, anche per i tifosi che ha”. Domani Nicola farà tappa a Foggia, dopo 139 km della terza tappa.