L’arrivo della seconda e della terza rata dell’anno accademico 2016/2017 dell’Università Aldo Moro di Bari ha creato il caos tra gli studenti. Alcuni hanno ricevuto bollettini salati, in alcuni casi c’è chi denuncia di dover pagare il doppio dello scorso anno.
“Nonostante le promesse dell’amministrazione Uniba di non aumentare la tassazione per l’anno in corso – afferma Piercarlo Melchiorre, coordinatore di Link Bari – dobbiamo tristemente riscontrare ancora una volta un aumento delle tasse nonchè la troppa vicinanza tra le scadenze delle stesse ( attualmente al 30 Giugno e al 30 luglio) che rende il tutto ancora più complesso per gli studenti. Siamo stanchi di vedere la nostra Università indifferente ai nostri bisogni. Non è più possibile risanare i conti sulla pelle degli studenti e non permettere a tanti di proseguire il proprio percorso universitario. L’Università deve essere accessibile a tutti e tutte – prosegue Melchiorre – senza che gli studenti e le proprie famiglie siano costretti ad indebitarsi per vedersi garantito un loro diritto. Ad oggi ci ritroviamo ancora una volta ad assistere ad uno spettacolo indecoroso in cui migliaia di studenti saranno espulsi dai luoghi della formazione che divengono sempre più appannaggio delle élites capaci di permettersi queste spese”.