L’anteprima del disagio è stata lo slalom notturno senza fine degli automobilisti fra grandi e piccole traverse di corso Sidney Sonnino, Madonnella, Bari, un quartiere dove già normalmente, per trovare parcheggio, bisogna raccomandarsi alla Santa Vergine. Ma anche in via Piccinni, piazza Massari e piazza Diaz, dove sono state rimosse numero automobili parcheggiate nella zona rossa. Un disagio che è diventato caos nelle primissime ore del mattino, fra clacson e bestemmie, puzza di frizioni e telefonate di “annuncio ritardo” in ufficio, a scuola o a casa. Bari si è svegliata con i nervi a fior di pelle, per i blocchi al traffico in vista del Medimex, che hanno scombussolato la città per almeno mezza mattinata. Ovvero: fino alla decisione di rimuovere temporaneamente le barriere e risolvere un ingorgo diventato enorme.
A un certo punto, dopo che molti automobilisti disperati avevano fatto lo slalom fra le barriere anti-camion, le autorità hanno infatti deciso di riaprire il lungomare al traffico veicolare fino alle 14, quando ripartiranno le operazioni di bonifica delle cosiddette “zone rosse”. Nel frattempo, sulla pagina Facebook del sindaco di Bari, Antonio Decaro, sono fioccate le proteste dei cittadini imbottigliati nel traffico. Normale, se per percorrere Corso Sonnino sono occorsi in media 30 minuti, mentre la navetta B da Park & Ride a via Cognetti ne ha impiegati 55.
LA COLLERA DEI CITTADINI
La pagina Facebook di Antonio Decaro è stata letteralmente invasa dai commenti dei cittadini imbottigliati nel traffico. Eccone alcuni.
“Quali strade percorre lei per andare verso il centro per lavorare? Me lo dica perché stamattina è davvero un grosso problema. Non si poteva chiudere il lungomare dalle 14?” (Concetta P.)
“Grazie sindaco. Con tanto spazio in periferia……..” (Giuseppe D.M.)
“Ma il senso di chiudere le strade da stamattina vorrebbe spiegare quale è?? Rendere la vita ancora più difficile???” (Stefania S.)
“Complimenti per aver creato la seconda festa patronale a Bari!! Tutta la città bloccata, nostro lavoro penalizzato! Complimenti sindaco per la solidarietà nei confronti del servizio taxi, CHE È UN SERVIZIO COMUNALE!! Le persone abbandonavano l’abitacolo per andare a piedi!! Complimenti!” (Cristian R.)
“Japigia – Centro della città , in soli 53 minuti con i potenti mezzi AMTAB” (Roberta S.)
“Quartiere Madonnella, traffico in tilt dalle 7, clacson a iosa, automobilisti inferociti, polizia municipale non pervenuta. Antonio Decaro, vieni a farti un video anche qua, nel bordello!!!” (Adele M.)
GLI ATTACCHI POLITICI
“Tutte le strade bloccate per un concerto che poteva essere fatto nella fiera del levante senza creare problemi e proteste… #vergogna” (Filippo Melchiorre – Fratelli d’Italia An / 1)
“Il lungomare è’ stato liberato dai Jersëys, dopo le nostre proteste e dopo le vibranti proteste dei tanti baresi arrabbiati” (Filippo Melchiorre – Fratelli d’Italia An / 2)
“Automobilisti bloccati per ore, commercianti del centro penalizzati per l’ennesima volta a causa delle limitazioni al traffico, eventi inutili come il G7 o dalle scarse probabilità di ricadute economiche come il medimex e, da ultimo, l’assoluta mancanza di un piano di viabilità alternativa. Questo il quadro che ritrae Bari negli ultimi giorni” (Anna Rita Tateo, portavoce cittadina di Noi con Salvini)
“Ho saputo che Decaro ha chiesto scusa ai cittadini durante una trasmissione radiofonica del mattino (Tommy Tedone de L’ altra radio) per i disagi creati ai cittadini, ne prendo atto ma non basta. Le sue distrazioni e la sua incapacità amministrativa vanno ormai aldilà della polemica politica, Decaro ha bisogno di essere aiutato, ha perso la bussola ed il contatto con la realtà cittadina. Se ne torni in Parlamento quanto prima e si dimetta, abbia un minimo di rispetto per i suoi concittadini e oltre le scuse si renda definitivamente conto del fallimento della sua giunta” (Rossano Sasso, Coordinatore Regionale Noi con Salvini Puglia)
“È da due giorni che ricevo telefonate di lamentele per l’impossibilità di tornare nelle proprie abitazioni solo perché insistenti nella zona interessata dal concerto… l Medimex sarebbe dovuto essere organizzato in uno stadio o alla Fiera, non certo nel cuore della città con seri problemi di sicurezza e di logistica” (Irma Melini, consigliera comunale Gruppo Misto)