«E se applicassimo il concetto del “caffè sospeso” in sanità? E se al posto del caffè si rendessero disponibili visite e prestazioni sanitarie per i più bisognosi?». Con questa intuizione i ragazzi di ScegliereSalute, startup del Gruppo Health Italia con sede a Gravina in Puglia, hanno lanciato una nuova campagna di solidarietà costituendo la “Banca delle Visite”, un progetto in collaborazione con la Fondazione Basis, ente no-profit impegnato nella divulgazione dei principi mutualistici e della solidarietà sociale.
Come funziona
Aziende o privati cittadini possono lasciare un contributo che sarà messo a disposizione di cittadini indigenti o associazioni di volontariato, garantendo l’accesso gratuito a visite mediche specialistiche e prestazioni sanitarie.
«Alla base del progetto c’è la volontà di aiutare chi non può permettersi una visita medica a pagamento, chi non può attendere i tempi del Servizio Sanitario Pubblico, chi ha bisogno di cure immediate», spiega Giuseppe Lorusso, cofondatore della startup ScegliereSalute, che ha lanciato nel 2015 un portale per raccogliere le recensioni su ospedali e strutture sanitarie pubbliche e private, sul modello TripAdvisor.
La Banca delle Visite è una piattaforma web in cui offerta e domanda si incontrano in modo trasparente e limpido. Collegandosi al portale www.sceglieresalute.it/Donazioni, ciascuno potrà acquistare una visita medica/prestazione sanitaria presente in un elenco, oppure donare una somma di denaro libera che concorrerà, assieme alle altre donazioni in denaro, all’acquisto di visite o prestazioni sanitarie. Le prestazioni sanitarie acquistate o le somme di denaro raccolte vengono “custodite” nella Banca delle Visite. Un cittadino bisognoso, previa registrazione e accettazione delle clausole relative alla normativa sulla privacy, può richiedere una delle prestazioni disponibili in Banca. Infine la Banca contatta il professionista sanitario che eroga la prestazione senza oneri a carico del cittadino richiedente la prestazione medica.
La Banca delle Visite svolgerà questa funzione di incontro tra donatori e beneficiari delle prestazioni in forma assolutamente gratuita, senza applicare al servizio alcuna commissione.