Lunghe code ogni mattina per accedere al parcheggio di Pane e pomodoro. Il nuovo sistema informatizzato (che prevede il semplice ritiro del biglietto), seppure più veloce rispetto al precedente (quando il pagamento del ticket avveniva con l’operatore) sta creando non pochi problemi. E ogni mattina si formano lunghe code che vanno ad intasare anche il lungomare. Questo perchè in fila non ci sono solo le auto ma anche i mezzi dell’Amtab che devono avere accesso al parcheggio, dato che la fermata è posizionata all’interno.
Insomma, un caos che sta costando notevoli ritardi ai pendolari che usufuiscono del servizio. Ma non solo. Il nuovo sistema è stato preso di mira dai vandali e ha subito danni (involontariamente) anche da parte di tre autisti.
Le sbarre divelte
Pochi giorni fa qualcuno con un’auto ha deciso di sfondare le sbarre, scappandosene. Ma il parcheggio è videosorvegliato e l’Amtab presenterà denuncia, appena arriveranno le immagini delle telecamere. Le stesse sbarre, una volta aggiustate, sono poi state distrutte per ben tre volte da due mezzi. Il sistema funziona con una sorta di pass automatico: dovrebbe riconoscere l’autobus e fare aprire le sbarre. Gli ultimi episodi ieri mattina quando per ben due volte i pullman hanno tirato dritto, travolgendo la sbarra.
L’appello al Comune
L’Amtab ha chiesto al Comune di poter spostare all’esterno la fermata della navetta, sul lungomare. In maniera tale da alleggerire il flusso di entrata e di uscita al parcheggio. Inoltre l’azienda sposterà anche la sbarra dell’uscita, arretrandola di qualche metro: al momento chi cerca di uscire non pagando si ritrova a bloccare tutta la fila. Arretrando la sbarra, le auto potrebbero rientrare nel parcheggio e provvedere al pagamento della sosta, senza bloccare altre macchine.