Da una parte i runner, i genitori con i passeggini e i bimbi che giocano sulle altalene. Dall’altra bagni rotti e parcheggi usati come accampamenti dai rom. Dopo le segnalazioni e le denunce dei residenti della zona, Borderline24 ha verificato cosa sta accadendo in queste ultime settimane nell’unico polmone verde dei rioni Marconi, San Girolamo e Fesca.
Dalla mattina fino a sera c’è un via vai di furgoncini e camper di rom. Soprattutto sul lato “terra” della pineta: qui le ringhiere vengono utilizzate per mettere ad asciugare i vestiti e i bagni per farsi docce e prelevare acqua.
“Siamo preoccupati – ci racconta una mamma a passeggio – qui la mattina c’è poca gente ed io, con altre signore, vengo per fare fare una passeggiata al mio bimbo. Ma non mi sento sicura. Oltre che non sono un belvedere tutti quei panni stesi. Va bene l’accoglienza ma mi sembra un pò esagerato trasformare questa zona in un campeggio non autorizzato”. L’area parcheggio è anche piena di rifiuti.
Versa in migliori condizioni la pineta “lato mare”. Qui – come ci spiegano gli assidui frequentatori – i bagni sono più lontani dall’ingresso e quindi meno frequentati. Di danni però ce ne sono stati negli ultimi mesi: vandali hanno divelto i rubinetti nel bagno delle donne.