L’inseguimento ad alta velocità nelle vie di Casamassima, la pistola lanciata dal finestrino, la fuga. Poi le indagini e l’arresto. I carabinieri della stazione di Casamassima hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Bari, Valeria La Battaglia, a carico di F.A., 35enne censurato del posto, ritenuto responsabile di detenzione e porto abusivo di arma, nonché di ricettazione in concorso con un secondo soggetto, ancora ignoto.
Durante un servizio di controllo, avvenuto lo scorso 27 marzo, la pattuglia aveva notato una Golf grigia sospetta e hanno cercato di bloccarla, ma i due occupanti si sono dati alla fuga. Ne è scaturito un inseguimento ad alta velocità, con pericolose manovre a zig e zig dei fuggitivi. Accortosi che i carabinieri li avevano quasi raggiunti, uno degli occupanti ha lanciato dal finestrino un panno di colore nero al cui interno era celata una pistola marca “Clock”. L’arma, risultata di provenienza illecita, è stata immediatamente recuperata insieme al relativo munizionamento e sottoposta a sequestro. L’arma è stata trovata con il colpo in canna inserito ed era quindi pronta all’uso.
Grazie all’individuazione del numero di targa e del volto del conducente, vecchia conoscenza dei militari, le successive e doverose indagini hanno consentito di raccogliere elementi probanti a suo carico. F.A. è stato rintracciato, arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Bari.