World Press Photo, la mostra internazionale di fotogiornalismo organizzata da Cime di Vito Cramarossa e sostenuta da Fiat Lancia, saluta la città di Bari domani, domenica 28 maggio, con una grande festa di chiusura, accompagnata dalla musica dell’ensemble Combo Jazz Piccinni, guidato dal maestro Roberto Ottaviano (sax), con Gianna Montecalvo (voce), Vito Andrea Morra (trombone), Massimo Abrescia (chitarra), Maurizio Quintavalle (contrabbasso), Luca Abbattista (batteria). Durante l’evento saranno proiettate le foto vincitrici di World Press Photo dal 1955 ad oggi e ci sarà una degustazione a cura di Bigood Catering Biosolidale (ore 19, ingresso mostra).
Oggi, sabato 27 maggio, invece c’è l’appuntamento internazionale con il reporter francese Mathieu Willcocks vincitore del terzo premio nella categoria Spot News con un reportage, dal titolo “Mediterranean Migration”, sui migranti in arrivo in Italia dalla Libia, Willcocks terrà una Public Lecture per i visitatori della mostra nello Spazio Murat (ore 16, ingresso mostra).
Willcocks è nato in Francia, ma è cresciuto ad Hong Kong, il suo primo shooting lo ha fatto tra le baraccopoli di Manila (Filippine) all’età di 16, da allora non si è più fermato: un tirocinio presso l’agenzia fotografica di Parigi nel 2012, una laurea in Photojournalism and Documentary Photography al London College of Communication nel 2013, e adesso gira il mondo come reporter freelance. Nell’ultimo anno si è dedicato alla questione dei rifugiati nelle acque del Mediterraneo, le sue foto sono state pubblicate anche in Italia da L’Espresso.