Nuovo sbarco in Puglia. Oggi ha attraccato alla banchina di Sant’Apollinare, nel porto di Brindisi, una nave cargo battente bandiera Antigua e Barbuda che trasportava 476 migranti salvati nel Canale di Sicilia. A bordo 14 bambini, 58 donne e 404 uomini. Una volta effettuate le operazioni di soccorso e di identificazone, i migranti saranno smistati nei centri di accoglienza di altre regioni.
Quello di oggi rappresenta il quarto sbarco, nel giro di poco meno di dieci giorni in Puglia. Con il G7 in corso a Taormina e lo stop a qualsiasi attracco in Sicilia, i barconi vengono dirottati in Puglia. Ieri altri 465 migranti sono arrivati a Taranto, al molo di San Cataldo, savati nel golfo della Sirte, al largo della Libia. Si tratta del secondo sbarco a Taranto nel giro di pochi giorni. Altri 952 erano giunti la notte tra il 21 e il 22 maggio scorsi a bordo del pattugliatore “Diciotti” della Guardia Costiera.
Anche a Bari (che si appresta ad inaugurare il primo centro per i rimpatri, che andrà a sostituire il Cie di Palese) una settimana fa furono accolti 248 migranti, poi trasferiti nei vari centri di accoglienza. E in quell’occasione partì una grande macchina della solidarietà che portò a raccogliere centinaia di beni di prima necessità negli uffici della ripartizione Welfare di largo Chiurlia.
Con la conclusione del G7, anche se si riapriranno i porti della Sicilia, in realtà gli sbarchi potranno continuare anche in Puglia, soprattutto nell’hotspot di Taranto.