Una start up nata a Bari dall’idea di da quattro ragazzi di 30 anni – Giuseppe Spadone, Francesco Fusco, Joris Gadaleta e Roberto Ranieri –, “Energy by Oscar”, viene usata in questi giorni per ricaricare gli smartphone dei partecipanti al G7, a Taormina.
Il lavoro per installare le dieci colonnine a forma di albero e a prova di furto – i cassetti blindati per ricaricare si aprono con le impronte digitali – è terminato giovedì. Gli alberi di Oscar sono stati installati al San Domenico Palace Hotel di Taormina, sede del vertice, al media center all’Hotel Hilton e al broadcasting center all’hotel Capo Taormina. Lanciata a marzo 2016, poco più di un anno fa, Oscar è un totem multifunzione, dalle forme inconfondibili, che ricarica e disinfetta gratuitamente smartphone, tablet e portatili. Dotato di uno schermo touch, l’albero hi-tech permette anche l’interazione con il pubblico.
Due anni fa, tra 2014 e 2015, si è aggiudicata 200mila euro di fondi del bando di Invitalia Smart&Start Italia, finanziato dal Mise, ed è stata proprio la presidenza del Consiglio dei ministri a volere Oscar per i due grandi eventi internazionali di Bari e Taormina.