Non si ferma il grande slancio di solidarietà con cui i cittadini e le associazioni baresi hanno risposto all’appello lanciato dall’assessorato al Welfare in occasione dell’arrivo al porto di Bari di 250 migranti. Continuano infatti le donazioni di alimenti, prodotti per l’igiene personale e indumenti che l’amministrazione comunale sta destinando alla distribuzione per rispondere ad esigenze immediate e all’allestimento di un magazzino di beni in rete con le associazioni di volontariato in base alle necessità.
Delle ultime ore è invece la notizia che, grazie ad un accordo tra il corpo di Polizia municipale e l’assessorato al Welfare, le merci sequestrate negli ultimi giorni sul territorio comunale – prevalentemente indumenti e scarpe -, una volta inventariate, saranno consegnate alla rete cittadina per entrare nel circuito della distribuzione solidale.
“Solo questa mattina sono state sequestrate e confiscate 360 paia di scarpe da ginnastica vendute abusivamente – commenta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico – e, grazie alla collaborazione con la PM, potremo distribuirle a breve a quanti ne abbiano bisogno e in particolare adulti in condizioni di grave marginalità, sia migranti sia italiani. Stiamo lavorando fianco a fianco, pubblico e privato sociale, per riuscire ad accogliere al meglio uomini, donne e bambini che arrivano a Bari spinti dal bisogno e dalla disperazione, così come cerchiamo di fare ogni giorno con tutte le persone che si trovano in situazioni di vulnerabilità. Questo accordo con la Polizia municipale rappresenta un nuovo, importante passaggio per far funzionare al meglio la grande macchina della solidarietà cittadina”.