Salvaguardia delle bellezze paesaggistiche: lo Stato italiano le tutela adeguatamente o c’è una falla nel sistema normativo? A rispondere sarà un luminare della giurisprudenza, capace di affrontare i nodi e le questioni di grande attualità che contraddistinguono oggi la società. L’appuntamento con il ‘Tè con lo scrittore’ del Libro Possibile Caffè di Conversano ospita infatti questa settimana il magistrato Ferdinando Imposimato.
Il presidente onorario aggiunto della Corte di Cassazione terrà giovedì 25 maggio alle ore 19.30 un incontro dal titolo “Costituzione, tutela del paesaggio e disobbedienza civile”, con la partecipazione del professore di Diritto costituzionale dell’Università di Lecce, Nicola Grasso.
Al centro della discussione ci saranno le problematiche ambientali, salite agli onori delle cronache pugliesi con la recente battaglia dei No Tap, contrari alla creazione di un gasdotto a Melendugno, nel Leccese. Saranno due le posizioni analizzate dai giuristi: da un lato la Costituzione, che con l’articolo 9 difende la “Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”, dall’altro i limiti di azione che il legislatore impone oggi allo Stato.
Una prospettiva ‘diversa’ quella raccontata da Imposimato, che vuole portare il cittadino ad avviare una riflessione sull’attuale sistema normativo e a risvegliare la sua coscienza civica. È questo il punto di partenza della ‘disobbedienza civile’, ovvero il moto di protesta che deve partire dal basso.
Per l’evento è consigliabile la prenotazione ai numeri 3939990505 e 3458058767 o alla mail info@libropossibilecaffe.com.