Dal 26 al 28 maggio Bari si prepara all’invasione pacifica di migliaia di ciclisti per la Ciemmona 2017 “critical mass interplanetaria”. Ma quali sono le attuali condizioni delle (poche) piste ciclabili presenti in città?
Sono tre le macro aree dedicate agli appassionati delle due ruote senza motore. A partire da corso della Carboneria, una pista realizzata da appena tre anni già in stato d’abbandono: il tratto di strada riservato alle biciclette è usato quotidianamente anche da scooter e automobili. A pochi metri di distanza, si attende ancora l’apertura del percorso ciclabile di 2 chilometri sul ponte Adriatico.
Il lungomare è solo a metà a misura di due ruote. Nella prima parte della pista ciclabile di corso Veneto il selciato necessita di un intervento di restyling definitivo, tra buche e mattonelle sconnesse. Poco in avanti, in direzione della Fiera del Levante, risulta in buone condizioni la strada ciclabile a doppia corsia che il Comune ha ampliato negli ultimi mesi. Il lungomare che attraversa Bari Vecchia fino a Pane e Pomodoro è invece sprovvisto di tragitti sicuri: i ciclisti sono costretti a fare lo slalom tra le auto parcheggiate (come nel resto del capoluogo pugliese) o invadere il marciapiede destinato a runner e pedoni.
Altro asse portante della mobilità urbana è quello di via Unità d’Italia insieme al perimento esterno del parco 2 Giugno: il collegamento garantito ai ciclisti è di buon livello anche se si segnala l’annoso pericolo delle automobili che effettuano l’inversione di marcia invadendo la zona transennata.
Ma durante la Ciemmona saranno i ciclisti a occupare le strade della città, con appuntamento casuale, per pedalare liberamente a Bari e perfino a Polignano (venerdì alle 18.00 partenza da Piazza Umberto, sabato alle 14.00 parco 2 Giugno, domenica alle 10.00 parco Perotti). Con la finalità di dimostrare che almeno durante questi appuntamenti, anche a Bari, è possibile sfidare il “mondo motorizzato” e includere nella mobilità anche biciclette, pattini, skate, monopattini. Sono previsti sportivi (e non) provenienti da varie regioni del Paese insieme agli appassionati francesi e di altre zone d’Europa: tra concerti, rinfreschi e attività culturali che si svolgeranno gratuitamente tra i parchi pubblici e l’ex caserma Rossani.
Per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/events/502980729872363/?fref=ts
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