Appuntamento con la migliore musica d’autore in circolazione offerto da “I concerti del venerdì” dell’Eremo Club di Molfetta il 19 maggio. Sul palco Stefano Edda Rampoldi, ex frontman dei Ritmo Tribale, band seminale nel panorama del rock alternativo italiano, con cui ha realizzato cinque dischi e centinaia di concerti, oggi una delle personalità più interessanti e mature del cantautorato italiano. Graziosa Utopia, uscito il 24 febbraio per Woodworm Label è il quarto disco da solista di Edda, un lavoro forte e disperato, denso di suggestioni, spiritualità, provocazioni e amore incondizionato.
Il tarantolato cantante dai capelli lunghissimi degli anni ‘90 non esiste più, dopo 12 anni di assenza segnati da una crisi personale, nel 2009 ha ritrovato la musica, sua compagna di vita. E’ l’anno dell’esordio in solitaria Semper Biot, poi sono arrivati i capitoli successivi della sua nuova storia artistica: con Odio i vivi e Stavolta come mi ammazzerai? il nuovo Edda ha conquistato pubblico e critica, restando unico nel suo genere.
“Oggi ci voleva un po’ di ottimismo – ha dichiarato l’artista – alla fine la più grande rivoluzione che un uomo può fare è quella di cambiare se stesso in meglio ed è anche la più difficile da realizzare, al punto di divenire quasi una graziosa utopia”. In sintesi, Graziosa Utopia racconta un sogno condiviso, quello di provare a stare bene, nonostante tutto. Il disco è prodotto e suonato da Luca Bossi e Fabio Capalbo e vede la partecipazione di ammiratori di Edda, come Federico Dragogna dei Ministri e Giovanni Truppi. In apertura, spazio al cantautore, compositore e arrangiatore Antonello Papagni in arte Snerv. Aftershow a cura di dj Ivan Piepoli.
Il weekend dell’Eremo Club prosegue poi con la rassegna “La musica è la domenica della vita”: domenica 21 maggio spazio alle canzoni del cantautore palermitano Nicolò Carnesi, che ha pubblicato da poco il suo terzo disco Una bellissima noia, con il quale si conferma artista poliedrico, un cantautore atipico dalla scrittura autentica, capace di mescolare ispirazioni sixities con pop contemporaneo, creando qualcosa di originale e magnetico. In apertura, spazio al cantautore barese Molla.