Arriva la “Card cultura” per i giovani baresi tra i 14 ei 20 anni che vivono in famiglie con difficoltà economiche. Si tratta di una misura sperimentale per aiutare i ragazzi che non possono permettersi biglietti per spettacoli teatrali. La card offre sette ingressi gratuiti ai nuclei familiari con un reddito inferiore o uguale a 3mila euro.
Oltre 8mila biglietti e 1.245 famiglie destinatarie della misura
In sostanza, funziona così: con un investimento di 150mila euro il Comune ha già acquistato un numero di biglietti proporzionato al numero di posti di tutte le strutture teatrali cittadine, applicando al 50% il numero di posti disponibili nei due contenitori più grandi, il Teatroteam e il Petruzzelli. Complessivamente sono 8mila e 700 i ticket a disposizione, i Municipi saranno lo sportello al pubblico e consegneranno materialmente la card ai richiedenti, dopo apposita istruttoria. Il Comune stima di poter aiutare 1245 famiglie. Dopo il teatro, l’esperimento potrà essere esteso anche ai cinema e musei.
Il commento di Decaro e Maselli
“Ci tenevamo a presentavi la Card della Cultura – ha esordito il sindaco Antonio Decaro – uno dei punti presenti nel programma della mia campagna elettorale. Per noi è un momento importante e lo slogan scelto per accompagnare questo nuovo progetto corrisponde alla nostra volontà di dare a tutti la possibilità di accedere a quelle emozioni che solo l’arte e la cultura sono in grado di offrire. Cominciamo dai teatri, con l’obiettivo di estendere progressivamente la card alla fruizione di altri contenuti culturali, come il cinema, le mostre e gli spettacoli musicali. Per un sindaco, lo dico spesso, i cittadini sono tutti uguali, ma per me esistono cittadini più uguali degli altri, nel senso che è nostro compito mettere i più fragili nelle condizioni di accedere, accanto ai servizi sociali tradizionali, per il sostegno al reddito o all’occupazione, anche alla cultura. Desidero – prosegue – ringraziare i gestori dei teatri della città che hanno aderito al progetto condividendo la nostra visione, mettendoci a disposizione non solo biglietti a costo ridotto, ma donandoci anche ulteriori biglietti gratuiti”.
“Abbiamo voluto dare concreta attuazione all’ articolo 3 della Carta costituzionale – ha proseguito l’assessore Silvio Maselli – il punto è che spesso il consumo culturale si orienta verso le classi sociali più abbienti che coincidono con quelle più colte, che vantano una formazione universitaria, fatto questo che mal si concilia con il dettato costituzionale. La card sarà utilizzabile in tutti i teatri della città, nessuno escluso, purché in regola con le vigenti normative di pubblico spettacolo, sempre fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Che cos’è la Card Cultura
Si tratta di una carta che verrà rilasciata a nuclei familiari con reddito annuo inferiore a 3mila euro con figli a carico ricompresi nella fascia di età individuata: l’età dell’apprendimento, della crescita e della formazione dell’identità. Un’età in cui il teatro può contribuire a stimolare l’immaginario e accrescere la consapevolezza di ciascuno.
I beneficiari della carta saranno i ragazzi, ma la carta sarà veicolata attraverso le loro famiglie che la metteranno a disposizione internamente. I teatri saranno i soli contenitori fruibili in questa prima fase
Chi ne ha diritto
Chi abbia un reddito Isee inferiore o pari a tremila euro l’ anno e almeno un figlio/a in età ricompresa tra i 14 e i 20 anni può recarsi nel Municipio di appartenenza per ritirare la Card Cultura del Comune che consentirà di usufruire di 7 ingressi presso i Teatri della città per la stagione 2017/18. Per ritirarla, è sufficiente portare con sé: certificazione dell’Isee 2016 rilasciata da un Caaf, Inps o patronato; stato di famiglia (anche autocertificato); documento di identità
Come funziona
Ciascuna card rilasciata per singolo nucleo familiare, si comporrà di 7 titoli di ingresso presso i Teatri convenzionati e riporterà i cognomi dei due genitori dei ragazzi/e beneficiari della misura, la data di rilascio della card, il Municipio che l’ha rilasciata e il numero progressivo. Insieme alla card il beneficiario riceverà: flyer con l’elenco dei Teatri convenzionati, i contatti, le istruzioni di utilizzo della card elenco degli esercizi presso i quali è possibile beneficiare degli sconti citati.
Come accedere agli spettacoli
L’utilizzo della card sarà possibile prenotando il proprio posto nel Teatro selezionato attraverso i numeri e i riferimenti disponibili sul flyer distribuito con la card. La card garantirà pari opportunità per quanto riguarda la tipologia di posti a sedere. Il botteghino di ciascun teatro dovrà spuntare sulla card la casella interessata, verificare attraverso il documento di identità del beneficiario che il cognome coincida con quello della card e riportarne i dati nel sistema monitoraggio della misura che verrà condiviso dalla ripartizione Culture con i Teatri. Il titolo sarà rilasciato esclusivamente previa esibizione del documento di identità. Se il cognome del beneficiario non dovesse coincidere con uno dei due cognomi riportati sulla carta, il titolo di ingresso non sarà rilasciato.
I teatri che hanno aderito
- Teatro Team
- Teatro Petruzzelli
- Cine Teatro Palazzo
- Anchecinema Royal
- Nuovo Teatro Abeliano
- Teatro Forma
- Teatro Kismet
- Teatro Duse
- Teatro di Cagno
- Teatro Purgatorio
- Teatro Bravò
- Teatro Barium
- Granteatrino Casa di Pulcinella
Elenco degli esercizi convenzionati
- Museo Civico di Bari, strada Sagges 13
- New Record, via De Giosa 59
- Libreria Laterza, via Dante 53
- La Feltrinelli libri e Musica, via Melo 119
- Centro Musica s.a.s, corso Vittorio Emanuele II 165
- Libreria Roma , piazza Moro 13
- Cartolibreria New Planning, via Pavoncelli 106