Si avvia la macchina organizzativa per i test di ammissione dell’Università di Bari. Oltre alle date dei test a livello nazionale già comunicate dal Ministero (5 settembre per Medicina, 6 per Veterinaria, 7 per Architettura, 13 per Professioni sanitarie, 14 Medicina in Inglese, 15 Scienze della formazione primaria il 15 settembre), il senato accademico ha stabilito il nuovo calendario per le prove locali:
*Scienze e tecnologie alimentari – 7 settembre
*Biotecnologie, scienze biologiche, chimica, scienze e tecnologie erboristiche – 8 settembre
* Scienze delle attività motorie e sportive – 11 settembre
* Scienze e tecnologie agrarie e tutela e gestione del territorio e dell’ambiente agro-forestale – 12 settembre
* Scienze dell’educazione e formazione – 18 settembre
* Scienze e tecniche psicologiche – 19 settembre
* Farmacia e Chimica Tecnologie Farmaceutiche – 20 settembre
*Scienze del Servizio Sociale – 21 settembre
* Scienze della Natura – 22 settembre
Il periodo in cui sarà possibile presentare domanda sarà dal 7 Luglio all’11 Agosto 2017.
I bandi saranno pubblicati a giugno.
Altri punti nella riunione del senato
Diverse le tematiche affrontate nel corso della riunione di ieri pomeriggio. Come spiegano Martina Tarantini e Marialuisa Sveva Marozzi, senatrici per la coalizione Up, la più grande novità riguarda i trasporti: “Finalmente – commentano – la nostra Università ha fatto il primo passo verso quella che speriamo sia la prima di una lunga serie di convenzioni che agevolino gli spostamenti di tutti gli studenti. Abbiamo discusso una convenzione con Trenitalia che dovrà essere approvata nel prossimo consiglio di amministrazione. Una convenzione (con riduzioni del 10 per cento) che sicuramente poteva prevedere una scontistica decisamente più conveniente, come abbiamo sottolineato confrontandola con la CartaFreccia Young (< 26 anni), ma che non prevede limiti di età. Abbiamo ricordato – concludono – la nostra proposta di un biglietto unico e la necessità di garantire, come succede per esempio in Campania, trasporti gratuiti per gli studenti di tutte le sedi della nostra Università”.