Per Molfetta si è stata la prima volta. Dopo il percorso in Valle d’Itria e l’arrivo di ieri ad Alberobello, la cittadina adriatica ha esordito nell’ospitalità della grande corsa rosa. E lo ha fatto proprio nella centesima edizione del Giro d’Italia, con la partenza dell’8° tappa (189 chilometri), che raggiungerà lo splendido scenario del Gargano, con il traguardo di Peschici.
Giornata impegnativa per i corridori che si trovano ad affrontare i primi 90 km di pianura e rettilinei lungo la costa adriatica, per poi viaggiare su continui saliscendi e con numerose curve e cambi di direzione. Da Manfredonia si sale per il Gran premio della montagna di Monte Sant’Angelo e si prosegue per l’intera panoramica fino a Peschici. Impegnative anche le repentine discese lungo la dorsale dei monti dauni.
Il rettilineo finale sarà in leggera salita e con il pavimento lastricato. Dopo lo sprint di ieri che ha visto Caleb Ewan tagliare il traguardo per primo, superando al fotofinish Gaviria e Bennett, la maglia rosa, il lussemburghese Jungels, dovrà iniziare a tenere a bada i suoi concorrenti più agguerriti, a cominciare da Vincenzo Nibali.