Resta il mistero sulla donna trovata morta nelle ex Acciaierie Scianatico in via Caracciolo alcuni giorni fa. Come rivela il quotidiano Repubblica gli investigatori hanno lasciato aperta qualsiasi pista, ma sembra prevalere quella dell’omicidio a sfondo sessuale.
Al momento non si è riusciti ad identificare la donna, avvolta nel cellophane e sepolta sotto delle travi in legno, al primo piano dello stabilimento. Nulla ha permesso di risalirne all’identità. Probabilmente la morte risale a quattro o cinque anni fa. La Procura ha aperto un’inchiesta e ha avviato verifiche anche su chi ha segnalato la presenza del corpo alla polizia: una telefonata partita da Bitonto.