Bus fermi durante alla vigilia del G7 a Bari. La segreteria provinciale Cisas e il direttivo nazionale Confail hanno annunciato un nuovo sciopero per l’intera giornata del 10 maggio, salvo alcune fasce e salvo i servizi minimi e indispensabili. Gli autobus urbani circoleranno dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 12.30 alle 15.30. Secondo i dati dei sindacati, lo scorso 18 marzo l’adesione allo sciopero (di quattro ore) fu pari al 60 per cento, mentre il 10 aprile superò il 70 per cento.
Indice puntato sul direttore generale dell’azienda di trasporti, Francesco Lucibello: “Il rumore dello sciopero del 18 marzo e del 10 aprile, con un’adesione altissima e la protesta sotto al Comune di Bari da parte dei lavoratori – si legge nella nota – pare abbia lasciato indifferente il direttore generale Francesco Lucibello che con il suo atteggiamento irresponsabile continua imperterrito a ignorare le organizzazioni sindacali che hanno sollevato la controversia”.
“Malgrado l’intervento e la disponibilità al confronto da parte del sindaco di Bari Antonio Decaro e del Generale Nicola Marzulli a voler fortemente scongiurare il terzo sciopero alla vigilia del G7, sembra che Lucibello si sia trincerato nella sede aziendale dell’Amtab convinto di fare il prevaricatore – si legge nel testo diramato da Cisas e Confail – ignorando l’autorità del Presidente e del Sindaco di Bari. Se questo atteggiamento persiste nel diniego di riconoscere le direttive del Sindaco e del Presidente dell’Amtab, le Organizzazioni Sindacali proclamatrici dello sciopero, riterranno unico responsabile il Direttore Generale Francesco Lucibello del disservizio che arrecherà ai cittadini baresi”.