Dopo essersi dotato del regolamento per l’utilizzo delle compostiere domestiche (approvato a febbraio dal Consiglio Comunale), l’Amministrazione Magrone ha dato il il via nel territorio comunale alle pratiche del compostaggio domestico con l’emanazione e la pubblicazione del bando pubblico per l’assegnazione delle compostiere in comodato d’uso gratuito.
L’iniziativa si pone come obiettivo l’ulteriore miglioramento dei livelli qualitativi e quantitativi già conseguiti di Raccolta Differenziata attraverso l’incentivazione del compostaggio domestico e attraverso le agevolazioni fiscali, ossia riduzioni della Tassa Rifiuti (Tari), per gli utenti che adotteranno la pratica dell’autocompostaggio. Il compostaggio domestico o autocompostaggio consiste nella eliminazione dei rifiuti organici prodotti in casa (avanzi di cucina e scarti vegetali) mediante un’attrezzatura denominata compostiera, la quale è in grado di trasformare la frazione organica in una sostanza, il compost, utile per poi essere utilizzata direttamente dall’utente per fertilizzare giardini ed orti e nutrire al meglio fiori e piante.
Come da bando pubblico, nel Comune di Modugno il compostaggio domestico potrà essere praticato da tutti gli utenti che abbiano a disposizione un orto o un giardino di almeno 40 metri quadri (o anche parti comuni con l’assenso dei proprietari) e che, dopo averne fatto richiesta, risulteranno idonei entrando a far parte dell’Albo dei Compostatori, di un elenco cioè di tutti coloro a cui verrà consegnata la compostiera.
Da oggi e fino al 30 giugno 2017, è possibile presentare le domande all’Ufficio Protocollo del Comune di Modugno. Allo scadere del termine del bando l’Ufficio Ambiente del Comune di Modugno predisporrà una graduatoria secondo i criteri previsti dal regolamento che verrà consegnata alla ditta Navita, esecutrice del servizio di igiene urbana a Modugno, incaricata della distribuzione delle compostiere insieme con un manuale guida per il loro utilizzo. Gli utenti risultati idonei, inoltre, seguiranno un corso di formazione “guida al compostaggio domestico” organizzato dalla Navita.
Il compostaggio domestico potrà così contribuire, oltre che ad aumentare ulteriormente la qualità della raccolta differenziata, introdotta a Modugno 9 mesi fa col sistema ‘porta a porta’, a una riduzione complessiva dei rifiuti urbani prodotti, coerentemente col percorso Rifiuti Zero. Obiettivo non secondario per il Comune è anche la riduzione dei costi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti darà luogo. Mentre le utenze domestiche iscritte all’albo dei compostatori avranno diritto a una riduzione non inferiore al 40% della parte variabile della tariffa Tari.