Con i fumogeni per verificare la tenuta dell’area allestita dove saranno frantumati i materiali di demolizione della Fibronit. Il Comune, l’impresa che sta svolgendo i lavori di bonifica all’interno dell’ex fabbrica della morte e la Asl hanno effettuato questo test che ha dato riscontri positivi.
Nel dettaglio si è trattato della verifica del confinamento statico e dinamico della tensostruttura e della verifica della depressione realizzata con un estrattore, in modo da garantire 24 ore su 24 una condizione di depressione dell’area di lavoro, dell’unità di decontaminazione personale e dei mezzi/materiali impiegati.
Le verifiche in questione hanno lo scopo di accertare che nel corso delle lavorazioni da eseguire non vi sia il rischio che l’aria fuoriesca all’esterno.
La prova, che ha dato esito positivo, consentirà di procedere con le operazioni di bonifica secondo quanto previsto dal piano di lavoro.
“Stiamo seguendo passo dopo passo i lavori per la messa in sicurezza della ex Fibronit per informare i cittadini su tutto quello che accade e soprattutto per tranquillizzarli rispetto alla totale sicurezza delle operazioni di cantiere – spiega il sindaco Antonio Decaro -. In particolare queste operazioni con i fumogeni, oltre che essere utili per la necessaria certificazione di idoneità per proseguire i lavori, servono a noi e ai cittadini per comprendere che nessuna polvere sarà diffusa nell’aria durante la demolizione degli edifici che avverrà a breve”.