“Penso di non aver mai visto questo cerchio con una retina decente”, “è il tabellone più brutto del mondo”. Sono alcuni commenti dei baresi che hanno la passione in comune per la pallacanestro e si incontrano sul cemento dei tre principali playground in città – parco 2 Giugno, parco Punta Perotti, piazza rialzata dell’Ipercoop di Japigia.
Le strutture dei campetti di gioco sono ridotte al minimo della praticabilità, un bene pubblico senza alcun tipo di manutenzione e sotto l’attacco dei vandali: cerchi instabili, pavimentazione divelta, retine sempre usurate, tabelloni imbrattati. Cosa è rimasto del progetto “Basket Garden” del Comune nel 2012 (in collaborazione con l’associazione BBS) che prevedeva il rilancio della pallacanestro a Bari? Poco o niente. Dopo l’installazione dell’illuminazione serale al playground del parco 2 Giugno e la sostituzione di qualche tabellone, le iniziative dedicate alla palla a spicchi sembrano essersi arrestate. In alcuni casi, sono gli stessi ragazzi a gestire piccole collette in modo da non dover attendere i tempi lunghi per l’intervento comunale.
[foogallery id=”82265″]