“Considero questa partita più complicata della successiva a Salerno. Perché con loro è sempre battaglia sportiva”. La Waterpolo Bari affronta domani (ore 15), in trasferta, Latina Nuoto per la 19esima giornata del campionato di A2 (girone Sud) di pallanuoto. Le due squadre si conoscono benissimo, protagoniste assieme in serie B e ora matricole terribili all’esordio in A.
E Antonello Risola sa bene che le ambizioni play off dipendono tanto da questa sfida, ma senza che ciò possa pesare oltremodo sul gruppo. Le calottine vivono questo momento concentrandosi match dopo match, per poi trarre le somme a fine campionato. “Contro Latina abbiamo sempre assistito a incontri agonisticamente molto elevati – aggiunge Risola – con gioco intenso, a volte anche duro, ma sempre corretto. Alla fine ci siamo sempre stretti la mano con reciproco rispetto. Il loro allenatore, Roberto Tofani, è molto preparato e sono una squadra con elementi davvero forti. Lo dimostra lo splendido campionato che stanno facendo, anche se noi siamo davanti. La differenza la fanno lo scontro diretto e le nostre vittorie con Roma Nuoto e Catania. Nessuno, alla vigilia, si aspettava che noi e loro facessimo un campionato così”.
Sulla carta le due squadre sono alla pari, perciò la trasferta e il fattore campo potrebbero fare la differenza. Anche se gli stimoli per i biancorossi potrebbero essere superiori, dati il meno tre dalla zona play off e l’assenza nelle fila avversarie di Marco Parisi, il bomber di Latina squalificato per due giornate, come lo stesso Tofani. Ma Risola avverte: “È un’arma a doppio taglio perché i compagni cercheranno di dare il doppio per colmare la sua assenza. Hanno anche un ottimo portiere e un’ottima difesa. È difficile fare gol, per questo abbiamo lavorato su entrambe le fasi, per cercare di metterli il più possibile in difficoltà. Dobbiamo essere bravi a tenere testa e gambe fino alla fine, obiettivo che cercheremo di ottenere con la rotazione dei cambi, per tenere alta l’intensità di gioco”.
Nel tredici in partenza domattina per Latina mancherà, oltre a De Bellis, soltanto Palmisano, sostituito dal giovane Clemente.