Oggi i tre candidati alla segreteria nazionale del Pd, il governatore pugliese Michele Emiliano, Matteo Renzi e Andrea Orlando si “sfideranno” su Sky, e in Puglia è cominciata l’ultima corsa ad accaparrarsi consensi prima delle primarie di domenica. Quando si apriranno i seggi (potranno votare anche i non iscritti al Pd previo versamento di due euro) dalle 8 alle 20. A Bari e in provincia si sta giocando la “battaglia politica” tra Michele Emiliano e i suoi sostenitori e i feudi del sindaco Antonio Decaro e del segretario del Pd Puglia, Marco Lacarra, che hanno dichiarato il loro sostegno a Renzi.
Le regole
Possono votare i cittadini italiani che hanno compiuto 16 anni, i cittadini europei e non, purché dichiarano di “riconoscersi nella proposta politica del Pd”. Ai seggi, aperti dalle 8 alle 20, basterà presentare la carta di identità, la tessera elettorale o la registrazione online. I non iscritti al Partito democratico dovranno versare due euro. Basterà tracciare un segno su una delle liste collegate a Emiliano, Renzi o Orlando. Ad ogni candidato saranno abbinate una o più liste di candidati all’assemblea. Si vota a Bari e provincia in 48 seggi divisi in tre collegi.
La querelle via social
Intanto continuano i botta e risposta sui social tra i sostenitori di ciascun candidato. Oggi è intervenuto sulla pagina di Matteo Renzi Antonio Vasile, vicepresidente di Aeroporti di Puglia e di Federalberghi Bari, sostenitore di Michele Emiliano, che in risposta ad un lungo post dell’ex premier sull’Europa e l’immigrazione ha scritto: “Io comincio a pensare che tu sia bipolare. Da presidente del Consiglio mi dici quando è successo che tu abbia battuto i pugni sul tavolo in sede Europea?”.