“Ammin abbasc u G sett – Noi ci saremo” è lo slogan dello sciopero sociale e manifestazione studentesca indetto in concomitanza con l’ultimo giorno del G7 economia, che si terrà a Bari dall’11 al 13 maggio.
Dopo la notifica del foglio di via da parte della questura di Bari (che obbliga quattro studenti ad abbandonare la città per la denuncia d’occupazione di Villa Roth nel 2011) al centro delle proteste ci sono le stringenti misure di sicurezza e le politiche economico-sociali della Ue.
“In due giorni di assemblee – scrive il collettivo con sede nell’ex caserma Rossani – abbiamo deciso di denunciare e comunicare ai cittadini la militarizzazione del centro cittadino (posti di blocco, droni, blocchi di cemento armato), aumento della video sorveglianza in prossimità delle zone rosse (tra Castello Svevo e teatro Petruzzelli) e la sospensione del trattato di Schengen”.
“Saremo nel corteo per esprimere il nostro dissenso e la nostra contestazione alle politiche restrittive dei ministri delle Finanze delle principali potenze mondiali”, si legge sul volantino.