Un anno di lavoro e oggi l’inaugurazione. Non poteva esserci giornata migliore della Festa della Liberazione per l’apertura di un immobile confiscato alle mafie, assegnato mediante bando pubblico all’associazione Mutua Studentesca. La struttura, in piazza San Pietro 25, a Bari Vecchia, rappresenta la tappa conclusiva del percorso della passeggiata antifascista.
“Finalmente, dopo più di un anno dalla firma del contratto con il Comune di Bari, possiamo iniziare a programmare le iniziative che animeranno lo spazio” dichiarano gli studenti della Mutua e di Zona Franka. “Le difficoltà economiche incontrate per far fronte alle spese di ristrutturazione sono state tante soprattutto se si considera che a vincere il bando è stata un’associazione senza finalità di lucro. Oggi si può, con entusiasmo, iniziare ad organizzare il laboratorio di arte e mestieri per i ragazzi e le ragazze del quartiere”. La passeggiata è stata organizzata dal Coordinamento regionale antifascista, promosso da Rete della Conoscenza, Cgil, Arci, Libera, Anpi e Act.
“Liberazione per noi oggi vuol dire anche liberarsi dalla condizione di bisogno e di solitudine che troppo spesso costringono giovani e giovanissimi a farsi strada come possono, apprendendo ben presto il significato del concetto di esclusione sociale” proseguono i ragazzi coinvolti, che ringraziano chi ha consentito loro, insieme alla Cgil Puglia, di poter dar vita al progetto “cui avremmo dovuto probabilmente rinunciare senza il sostegno del Presidente Ance Bari e Bat, Beppe Fragrasso, e del Presidente di Formedil Bari, Michele Matarrese”.
Le attività sono proseguite nel pomeriggio in piazza Madonnella fra eventi culturali, un’assemblea di quartiere e un dibattito sull’antifascismo.