L’appello del governatore pugliese, Michele Emiliano, è caduto nel vuoto, così come è caduto nel vuoto la richiesta di Cgil e Cisl rivolta al presidente di emettere un’ordinanza di chiusura dei negozi nei giorni di festa, come quello di oggi e del primo maggio.
Quasi tutti i centri commerciali oggi sono regolarmente aperti, ma non solo loro: anche i “piccoli commercianti” tengono le saracinesche alzate, non tutti ma la maggioranza sì. Tra i grandi operatori commerciali, Bari Blu resterà aperto oggi e anche il primo maggio e coglierà l’occasione per alcune promozioni. Anche le due sedi Auchan, Casamassima e Modugno, sono regolarmente aperte, così come Barimax. A fare eccezione è la Coop che ha deciso di restare chiusa oggi e il primo maggio. A Bari, in centro, i negozi resteranno aperti, quasi tutti: tra questi la libreria Laterza, ad esempio, che ieri ha annunciato “l’apertura straordinaria dalle 10,30 alle 13 e dalle 17 alle 20,30.
La settimana scorsa Emiliano, all’indomani delle polemiche scoppiate a Pasqua, ha lanciato una sorta di appello: “Restate chiusi almeno il 25 aprile e il primo maggio. La festività della Liberazione e quella del lavoro – ha sostenuto invano Emiliano – hanno un valore ancora così alto e profondo. Alla luce della mobilitazione dei lavoratori e delle lavoratrici della grande distribuzione contro le aperture commerciali nei giorni festivi e le iniziative sindacali messe in campo negli ultimi giorni – osserva il governatore – la Regione Puglia intende convocare le parti per ricercare una soluzione condivisa volta alla tutela della conciliazione dei tempi di casa e di lavoro del personale occupato nelle predette giornate, oltre che a restituire l’importanza alle festività”.