Fondi, Puglia. Mentre allo stadio Domenico Purificato del centro pontino il Foggia conquistava dopo 19 anni la serie B, a poca distanza un’altra squadra pugliese ha alzato il secondo trofeo nazionale della pallamano: la Coppa Italia. A centrare l’impresa non poteva essere che la Junior Fasano, al sesto trofeo delle ultime tre stagioni: 30-29 al Bolzano, al termine di una finale emozionante ed equilibrata. E’ la terza Coppa Italia nella bacheca fasanese. E Fondi, per un pomeriggio, è diventata capitale di trionfi pugliesi.
Match intenso e bello quello del Palazzo dello Sport della città laziale, con le due compagini che si affrontavano alla pari e nel corso della prima frazione non si distaccavano mai più di un solo goal per la gioia dei tantissimi appassionati presenti sugli spalti e sintonizzati sul canale tv di Sportitalia. Chiusi i primi 30’ sul 15-15, l’inerzia dell’incontro cambiava in avvio di ripresa, quando il team alto-atesino riusciva con un break a portarsi sul +3 (20-17 al 37’), vantaggio recuperato nei frangenti seguenti dalla squadra allenata da Francesco Ancona, che al 46’ agguantava i forti avversari sul 23-23.
Il Bolzano a 5’ dal termine allungava però nuovamente portandosi sul 28-25, con il trofeo che sembrava dirigersi nel mani del team guidato da Alessandro Fusina, ma è in questo momento, il più delicato dell’incontro, che il cuore biancazzurro emergeva prepotentemente, spronato dal coraggio dei giovanissimi Filippo Angiolini e Stefano Arcieri e dagli interventi sempre decisivi dell’eterno Vito Fovio. La Junior così ribaltava il punteggio, portandosi sul 29-28, Moretti impattava dai 7 metri ed infine Leo De Santis firmava a pochi secondi dal termine la rete del definitivo 30- 29, suggellata dall’ultima parata sulla sirena di Fovio, che consegnava di fatto la terza Coppa Italia della sua storia al sodalizio presieduto da Francesco Renna.
Il capitano Flavio Messina alzava così il settimo trofeo della squadra fasanese nel giro di tre anni, nel tripudio dei tanti sostenitori giunti a Fondi per assistere all’atto finale di una manifestazione egregiamente organizzata dalla locale società. Premiati inoltre anche Demis Radovcic (alla nona vittoria personale in Coppa Italia della sua carriera), Pasquale Maione e Andrè Leal, rispettivamente come miglior ala sinistra, miglior pivot e miglior centrale della rassegna, con l’atleta brasiliano che portava a casa anche il titolo di MVP.
Prossimo impegno per la Junior Fasano previsto ora per sabato 6 maggio, data in cui si disputerà, lontano dalla palestra Zizzi, il match d’andata delle semifinali scudetto. Per conoscere il nome dell’avversario occorrerà però attendere il prossimo week-end, quando a Chieti si sfideranno Pressano, Città Sant’Angelo e Conversano nel triangolare delle squadre terminate al secondo posto al termine dalla Poule Play-Off.